Colloqui di Martina Franca – Edizione 2019

Semplinnovare
Relazione tra la complessità del sistema economico, resilienza, l’innovazione tecnologica, sociale

L’edizione di quest’anno conclude il triennio “2030 Imprese Possibili” in cui abbiamo cercato di comprendere le trasformazioni in atto e disegnare possibili modi di (re)agire. Nel 2019 ci confrontiamo sul tema “Semplinnovare” che deriva dalla fusione dei termini “semplificare” ed “innovare”. Ci concentreremo sulla necessità di semplificare i sistemi che, quando raggiungono livelli elevati di complessità, tendono a diventare instabili perdendo la capacità di sopravvivere ai cambiamenti. Analizzeremo in che modo agisce l’implacabile legge dei “ritorni decrescenti” che rende la complessità, quando si eleva, di fatto insostenibile. Ci addentreremo nel processo in cui la complessità viene assunta come uno strumento efficace per migliorare il benessere umano, ma diventa minaccia quando la sua crescita raggiunge ordini e gradi che sfuggono al controllo umano.

Per neutralizzare tale minaccia, l’innovazione può essere intesa come la capacità di ridurre la complessità dei sistemi sociali, delle infrastrutture produttive, delle città e di ogni aspetto che coinvolge l’uomo sia come cittadino che come lavoratore, imprenditore o amministratore della cosa pubblica. Durante i Colloqui cercheremo di cogliere le dimensioni e le direzioni del cambiamento sia nei discorsi, che traducono nuove sensibilità culturali, sia nella pratica di quelle imprese generative che, attraverso l’innovazione, creano valore con processi virtuosi rispettosi delle persone e dell’ambiente. I temi che saranno affrontati nei prossimi Colloqui di Martina Franca si possono riassumere in: – Come cambiano la cultura e la conoscenza – Perché cambiano i sistemi sociali – Chi cambia le imprese – Quando cambiano le città – Cosa cambia i bisogni degli individui

Relatori

  • Roberto Bellotti

    Docente presso l’Università di Bari. Fisico esperto nell’utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale per la elaborazione di Big Data ed immagini scientifiche, mediche e satellitari.

  • Marco Cabassi

    Presidente e azionista del Gruppo Bastogi, la più antica azienda Italiana quotata in borsa. È laureato in Filosofia. Ha lavorato per l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati nel sud-est asiatico.

  • Emanuele Ciapessoni

    Fisico, esperto di resilienza del sistema elettrico. Leading Scientist del Dipartimento Sviluppo dei Sistemi Energetici di RSE. Membro del consiglio scientifico di RSE. Presidente del CT 65 e del SC65A del CEI.

  • Marica Di Pierri

    Attivista e giornalista, si occupa da anni di tematiche ambientali e sociali. Dirige ed è tra i fondatori del Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali di Roma (www.cdca.it) e di A Sud (www.asud.net).

  • Massimo Lettieri

    Presidente della Cooperativa RiMaflow, con altri lavoratori e lavoratrici, da cinque anni prova a reinventarsi in autogestione lavoro, reddito e dignità, nella fabbrica recuperata e occupata a Trezzano sul Naviglio (Milano).

  • Ilaria Losa

    Ricercatore di RSE esperta di pianificazione delle reti di trasmissione elettriche e smart grid. Si occupa del processo di trasformazione della rete per la transizione del sistema energetico verso un sistema sostenibile.

  • Piero Pelizzaro

    Direttore della Direzione di progetto Città Resilienti del Comune di Milano. Coordinatore per il Comune di Milano per il progetto 100 Resilient Cities. Fondatore di Climalia.

  • Giovanni Semeraro

    Docente presso l’Università di Bari. Informatico. Coordina un gruppo di ricerca focalizzato sull’utilizzo di tecniche di Intelligenza Artificiale per l’interpretazione del linguaggio naturale.

  • Boian Videnoff

    Nato in Bulgaria, cresciuto in Italia, vive in Germania dove è il direttore artistico e intendente generale dell’orchestra filarmonica del Mannheim. Ha fondato una startup per la creazione di musica attraverso l’intelligenza artificiale.

Foto